Anche quella sera, Chicco e Clara si stringevano stretti nel loro lettino aspettando la storia della buonanotte della mamma. Chicco era un orsetto davvero fortunato! Aveva trovato la padroncina più dolce e gentile del mondo e lui la proteggeva da qualsiasi difficoltà come si addice ad un buon orsetto di peluche e pupazzo preferito. Entrambi avevano una passione per le storie e il momento in cui si sistemavano l’uno a fianco all’altra ad ascoltarle  era il loro momento preferito della giornata. Potersi immedesimare nei protagonisti salvando principesse o scoprendo mondi inesplorati insieme, volando con la fantasia in luoghi lontani, era il massimo e nel corso delle loro serate vivevano innumerevoli avventure e Clara l’aveva anche premiato con un bellissimo fiocchetto blu. Chicco non era certo un tipo coraggioso ma quel gesto lo aveva riempito di orgoglio tanto da desiderare di voler affrontare una vera avventura e custodiva quel fiocco con grande cura e orgoglio. Quella volta però, mentre la mamma leggeva, il sonno si fece stranamente più pesante e senza neanche accorgersene i due si addormentarono prima del previsto, trasportati dal bagliore della abat jour e dalle ombre delle stelle nel mondo dei sogni, finché un rumore insolito non svegliò l’orsetto di soprassalto costringendolo a lasciare il suo posto caldo accanto alla bambina...​​​

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PRESENTAZIONE OPERA

 L’opera vuole sottolineare l’importante ruolo che gli amici di peluche hanno nella vita dei bambini e, soprattutto, durante la loro crescita. Clara e Chicco sono amici inseparabili, insieme vivono tante avventure ma il loro momento preferito è la sera, quando insieme ascoltano le storie lette dalla mamma e possono immaginare addirittura di sconfiggere un drago! Ma, una sera, il sonno di Chicco verrà disturbato dall’arrivo di una nuova amica, una buffa volpe, che lo accompagnerà in un viaggio all’interno del proprio mondo per comprendere il valore dell’amicizia e del proprio ruolo di custodi accanto al proprio bambino ma non prima di aver provato gli occhiali di papà e aver visto il mondo sotto una nuova luce.

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