top of page

Scrivendo 2025
POESIA
PRIMA CLASSIFICATA
SECONDA CLASSIFICATA
TERZO CLASSIFICATO
L'apparente metafisica dei sogni
MENZIONE SPECIALE
MENZIONE SPECIALE
MENZIONE SPECIALE
PREMIO GIURIA
POESIA DIALETTALE
PREMIO GIURIA
POESIA UMORISTICA
AGNIESZKA ZIEMEKCA
Peccati capitali e altri vizi carnali
AUTORI FINALISTI
con pubblicazione in Antologia
ALBERTO DEL FABBRO
“Ri-cor-dare”
DANIELE GUELFI
“Poesie”
RAFFAELE SANSONI
“Emozioni”

ANTOLOGIA POETICA 2025

ENRICHETTA BIACCHI
Prima Classificata
Nata a Cesenatico nel 1949, laureata in Materie Letterarie, sollecitata da problematiche sociali e di attualità, ho scritto qualche racconto e poi alcuni romanzi. Ho trattato della difficoltà delle adozioni e dell’importanza della Pet therapy nello sviluppo relazionale per chi vive momenti di disagio, in YUMBO, DANNY E LA PET THERAPY, Europa edizioni 2017 e DUE DRAGHI, Etabeta ed. 2018.
Ho raccontato la continuità di una amicizia in CINQUE AMICI INTORNO AL FUOCO, Montag ed. 2019. Ho scritto racconti e una autobiografia in cui i protagonisti sono gli animali e fiabe in cui mi appello ai “magici” valori del coraggio e dell’altruismo: FIORDALISO E IL CONIGLIO STREGATO e altre fiabe, Temperino Rosso, ed. 2022. In IL TEMPO SOSPESO Etabeta ed., 2023, narro dei drammatici momenti vissuti durante la pandemia da Covid-19.
Alcuni racconti e romanzi hanno ricevuto premi e riconoscimenti, altri sono stati inseriti in Antologie a cura di diversi Editori.
Nata a Cesenatico nel 1949, laureata in Materie Letterarie, sollecitata da problematiche sociali e di attualità, ho scritto qualche racconto e poi alcuni romanzi. Ho trattato della difficoltà delle adozioni e dell’importanza della Pet therapy nello sviluppo relazionale per chi vive momenti di disagio, in YUMBO, DANNY E LA PET THERAPY, Europa edizioni 2017 e DUE DRAGHI, Etabeta ed. 2018.
Ho raccontato la continuità di una amicizia in CINQUE AMICI INTORNO AL FUOCO, Montag ed. 2019. Ho scritto racconti e una autobiografia in cui i protagonisti sono gli animali e fiabe in cui mi appello ai “magici” valori del coraggio e dell’altruismo: FIORDALISO E IL CONIGLIO STREGATO e altre fiabe, Temperino Rosso, ed. 2022. In IL TEMPO SOSPESO Etabeta ed., 2023, narro dei drammatici momenti vissuti durante la pandemia da Covid-19.
Alcuni racconti e romanzi hanno ricevuto premi e riconoscimenti, altri sono stati inseriti in Antologie a cura di diversi Editori.

DANIELA CONFORTI
Seconda Classificata

RAFFAELLO CORTI
Terzo Classificato
RAFFAELLO CORTI nasce a Bergamo l’11 Settembre 1960 dove vive e lavora come Manager Aziendale. Poeta e scrittore autodidatta compone dal 1976, nel Maggio 2009 ha pubblicato per le Edizioni “Pulcinoelefante” il librino d’artista dal titolo “Il filo rosso “, con opera dell’artista Carlo Oberti. Collabora con il web magazine “MAT2020” edito da MusicArTeam e la Rivista Letteraria TAM TAM.
Nel Marzo 2010 pubblica con Arduino Sacco Editore “Disegnando sull’acqua”, raccolta di poesie sentimentali volte alla ricerca di una identità emozionale.
Nell’Ottobre 2010 pubblica con Aletti Editore la silloge poetica “Visioni imperfette”, sua seconda silloge poetica, menzione d’onore al Secondo Concorso Nazionale Oubliette Magazine.
Nel Marzo 2001 pubblica con Cicorivolta edizioni la silloge poetico/fotografica “Scatti…di parole”
Nel Maggio 2011 pubblica con Arduino Sacco Editore la silloge autobiografica “Nomen Nescio – n°55” Terzo classificato al Primo Concorso Nazionale Oubliette Magazine, , 2° Classificata al Premio di Letteratura Firenze 2020.
Nell’Ottobre 2011 pubblica con Cicorivolta edizioni la silloge “Passi”.
Altre sue opere e testi sono stati selezionati e inseriti in antologie di poeti e scrittori contemporanei, spettacoli teatrali e installazioni di arte contemporanea, tra le quali ricordiamo: Autore dei testi poetici di accompagnamento per lo spettacolo di danza tribale “Raqs Ilhat” tenutosi presso il teatro Santa Giulia di Brescia il 5 Giugno 2011.
RAFFAELLO CORTI nasce a Bergamo l’11 Settembre 1960 dove vive e lavora come Manager Aziendale. Poeta e scrittore autodidatta compone dal 1976, nel Maggio 2009 ha pubblicato per le Edizioni “Pulcinoelefante” il librino d’artista dal titolo “Il filo rosso “, con opera dell’artista Carlo Oberti. Collabora con il web magazine “MAT2020” edito da MusicArTeam e la Rivista Letteraria TAM TAM.
Nel Marzo 2010 pubblica con Arduino Sacco Editore “Disegnando sull’acqua”, raccolta di poesie sentimentali volte alla ricerca di una identità emozionale.
Nell’Ottobre 2010 pubblica con Aletti Editore la silloge poetica “Visioni imperfette”, sua seconda silloge poetica, menzione d’onore al Secondo Concorso Nazionale Oubliette Magazine.
Nel Marzo 2001 pubblica con Cicorivolta edizioni la silloge poetico/fotografica “Scatti…di parole”
Nel Maggio 2011 pubblica con Arduino Sacco Editore la silloge autobiografica “Nomen Nescio – n°55” Terzo classificato al Primo Concorso Nazionale Oubliette Magazine, , 2° Classificata al Premio di Letteratura Firenze 2020.
Nell’Ottobre 2011 pubblica con Cicorivolta edizioni la silloge “Passi”.
Altre sue opere e testi sono stati selezionati e inseriti in antologie di poeti e scrittori contemporanei, spettacoli teatrali e installazioni di arte contemporanea, tra le quali ricordiamo: Autore dei testi poetici di accompagnamento per lo spettacolo di danza tribale “Raqs Ilhat” tenutosi presso il teatro Santa Giulia di Brescia il 5 Giugno 2011.

MARIA TERESA COPPOLA
Menzione Speciale
Salentina, si laurea in Giurisprudenza a Pisa, dove vive tuttora. Breve fase di ricerca presso l’Istituto di Filosofia del Diritto e di esercizio della professione legale, docente di discipline giuridiche nelle scuole secondarie di secondo grado. La poesia le è familiare sin da piccola. A casa del poeta Girolamo Comi frequenta letterati quali Gatto, Valeri, Onofri, Macrì. Ad accentuare l’amore per la poesia contribuisce in seguito l’amicizia con il poeta, e critico d’arte, Raffaele Carrieri.
Sue liriche sono presenti in più antologie e in Enciclopedia dei poeti italiani contemporanei (ed. Aletti).
Nel 2023 pubblica le sillogi “Sottovoce”, ed. Helicon e “ C’è di più” ed. Aletti. Ha vinto il P. Casentino 2023, il “Canto di Dafne”, il P. dell’Accademia Casentinese 2023. “C’è di più” è finalista del P. Nabokov e “Sottovoce” del Contropremio Carver. Premio speciale della giuria del Premio internazionale A.U.P.I. Medaglia d’onore e segnalazione di merito al Premio internazionale L. Vanvitelli 2024. Segnalazione di merito al Premio Terra di Virgilio 2024.
Seconda classificata al Premio "Caravaggio" 2024 e al Premio "Area Protetta" 2024; terza classificata più menzione speciale al Concorso Internazionale "Giugno di San Vigilio"XVI ed.; quarta classificata al Premio " Lungo Fiume"III ed. e vari altri premi.
Nella breve silloge proposta prevale l’amore non solo come sentimento nei confronti di qualcuno, ma come colore dello sguardo, tono di voce, sostanza del sentire e del dire i transiti dell’essere e la ricerca di senso, anche appoggiandoli al mito.
Salentina, si laurea in Giurisprudenza a Pisa, dove vive tuttora. Breve fase di ricerca presso l’Istituto di Filosofia del Diritto e di esercizio della professione legale, docente di discipline giuridiche nelle scuole secondarie di secondo grado. La poesia le è familiare sin da piccola. A casa del poeta Girolamo Comi frequenta letterati quali Gatto, Valeri, Onofri, Macrì. Ad accentuare l’amore per la poesia contribuisce in seguito l’amicizia con il poeta, e critico d’arte, Raffaele Carrieri.
Sue liriche sono presenti in più antologie e in Enciclopedia dei poeti italiani contemporanei (ed. Aletti).
Nel 2023 pubblica le sillogi “Sottovoce”, ed. Helicon e “ C’è di più” ed. Aletti. Ha vinto il P. Casentino 2023, il “Canto di Dafne”, il P. dell’Accademia Casentinese 2023. “C’è di più” è finalista del P. Nabokov e “Sottovoce” del Contropremio Carver. Premio speciale della giuria del Premio internazionale A.U.P.I. Medaglia d’onore e segnalazione di merito al Premio internazionale L. Vanvitelli 2024. Segnalazione di merito al Premio Terra di Virgilio 2024.
Seconda classificata al Premio "Caravaggio" 2024 e al Premio "Area Protetta" 2024; terza classificata più menzione speciale al Concorso Internazionale "Giugno di San Vigilio"XVI ed.; quarta classificata al Premio " Lungo Fiume"III ed. e vari altri premi.
Nella breve silloge proposta prevale l’amore non solo come sentimento nei confronti di qualcuno, ma come colore dello sguardo, tono di voce, sostanza del sentire e del dire i transiti dell’essere e la ricerca di senso, anche appoggiandoli al mito.

DONATO SEBASTIANO BERNARDO CIDDIO
Menzione Speciale
Donato Sebastiano Bernardo Ciddio vive a Roma è nato ad Altilia (Cosenza) il 18 febbraio 1950, è sposato, ha una figlia di nome Alessia ed è nonno di due nipoti Rachele e Matilde
Laura in ingegneria nucleare conseguita nel 1980 alla Sapienza di Roma. Ha ricoperto Incarichi importanti all’interno della Fenealuil.
Inoltre, è stato consigliere e vice presidente Della cassa edile di Roma e consigliere e vicepresidente della edilcasse lazio.
Nel luglio del 2019 ha pubblicato la silloge “I richiami della coscienza” (Bibliotheka).
Nel 2021 ha pubblicato la silloge “Oltre il Chiaroscuro” edito da Kubera Edizioni che, da inedito, è stato premiato nella quattordicesima edizione del concorso letterario Alberoandronico.
A novembre 2021 al concorso “Una pagina del mio diario” di Apollo edizioni si è classificato al primo posto con la composizione “I fili di ginestra”
Alcune sue poesie sono state selezionate in numerosi concorsi letterari e pubblicate nelle rispettive antologie.
La poesia “ Un sorso d’acqua” sporca risulta tra le vincitrici del concorso letterario internazionale Mastro Bruno cerca discepoli nel mondo.
Il 1 giugno c.a. ha pubblicato la silloge “Esploro l’insolito” edito da Manoscrittiebook .
Il 18 di giugno la sua poesia inedita “Un amore sospeso” è arrivata terza a pari merito con altri autori al premio città di Castrovillari.
Ad ottobre 2022 è stato pubblicato il libro “un sacciu fischare cu ri jirite” (Non so fischiare con le dita) da Apollo edizioni.
Ad ottobre 2024 è in stampa il libro “Limiti inquieti” pubblicato dalla casa editrice Apollo Edizioni.
PRESENTAZIONE OPERA
In queste poesie ho raccolto alcune idee agganciate a più riprese in varie zone geografiche con spunti legati a sensazioni e a visioni nascoste dal tempo. Ho cercato di raccontare storie di immagini eterogenee, di pensieri sopraggiunti prevalentemente di notte trascritti fuori orario e fuori contesto.
Donato Sebastiano Bernardo Ciddio vive a Roma è nato ad Altilia (Cosenza) il 18 febbraio 1950, è sposato, ha una figlia di nome Alessia ed è nonno di due nipoti Rachele e Matilde
Laura in ingegneria nucleare conseguita nel 1980 alla Sapienza di Roma. Ha ricoperto Incarichi importanti all’interno della Fenealuil.
Inoltre, è stato consigliere e vice presidente Della cassa edile di Roma e consigliere e vicepresidente della edilcasse lazio.
Nel luglio del 2019 ha pubblicato la silloge “I richiami della coscienza” (Bibliotheka).
Nel 2021 ha pubblicato la silloge “Oltre il Chiaroscuro” edito da Kubera Edizioni che, da inedito, è stato premiato nella quattordicesima edizione del concorso letterario Alberoandronico.
A novembre 2021 al concorso “Una pagina del mio diario” di Apollo edizioni si è classificato al primo posto con la composizione “I fili di ginestra”
Alcune sue poesie sono state selezionate in numerosi concorsi letterari e pubblicate nelle rispettive antologie.
La poesia “ Un sorso d’acqua” sporca risulta tra le vincitrici del concorso letterario internazionale Mastro Bruno cerca discepoli nel mondo.
Il 1 giugno c.a. ha pubblicato la silloge “Esploro l’insolito” edito da Manoscrittiebook .
Il 18 di giugno la sua poesia inedita “Un amore sospeso” è arrivata terza a pari merito con altri autori al premio città di Castrovillari.
Ad ottobre 2022 è stato pubblicato il libro “un sacciu fischare cu ri jirite” (Non so fischiare con le dita) da Apollo edizioni.
Ad ottobre 2024 è in stampa il libro “Limiti inquieti” pubblicato dalla casa editrice Apollo Edizioni.
PRESENTAZIONE OPERA
In queste poesie ho raccolto alcune idee agganciate a più riprese in varie zone geografiche con spunti legati a sensazioni e a visioni nascoste dal tempo. Ho cercato di raccontare storie di immagini eterogenee, di pensieri sopraggiunti prevalentemente di notte trascritti fuori orario e fuori contesto.

PAOLO MACCARRONE
Premio Giuria
Architetto, nato a Livorno (Li) vive a Torino, sposato da 50 anni con Marinella, una figlia e due nipoti. Ha esercitato la libera professione dal 1973, ha fondato nel 2008 a Torino l’Associazione Torino Design Week e nel 2015 il Circolo del Design di Torino.
Professore a contratto presso Accademia Albertina delle Belle Arti e IED Torino.
Passioni: pittura a olio (copie di ritratti celebri) e fotografia.
Ha ripreso a scrivere poesia nel 2020 dopo tragici accadimenti familiari.
PRESENTAZIONE OPERA
A proposito della selezione “assaggi”.
La raccolta completa delle poesie somma a oltre 1.700 componimenti, suddivisi in Amori, Bagliori, Colori, Dolori, Emozioni e Follie. Per “Assaggi” sono stati scelti sei brani estratti dalla raccolta per rappresentare la varietà dei temi e delle ispirazioni.
Architetto, nato a Livorno (Li) vive a Torino, sposato da 50 anni con Marinella, una figlia e due nipoti. Ha esercitato la libera professione dal 1973, ha fondato nel 2008 a Torino l’Associazione Torino Design Week e nel 2015 il Circolo del Design di Torino.
Professore a contratto presso Accademia Albertina delle Belle Arti e IED Torino.
Passioni: pittura a olio (copie di ritratti celebri) e fotografia.
Ha ripreso a scrivere poesia nel 2020 dopo tragici accadimenti familiari.
PRESENTAZIONE OPERA
A proposito della selezione “assaggi”.
La raccolta completa delle poesie somma a oltre 1.700 componimenti, suddivisi in Amori, Bagliori, Colori, Dolori, Emozioni e Follie. Per “Assaggi” sono stati scelti sei brani estratti dalla raccolta per rappresentare la varietà dei temi e delle ispirazioni.

LAURA MARCUCCI
Gran Premio Giuria Poesia Dialettale
Laura Marcucci nasce a Roma il 06 novembre 1958; consegue la maturità scientifica. Da diversi anni è impiegata presso un ente pubblico. Ha pubblicato già due libri: uno di poesie e l’altro di prosa. Il suo terzo libro, «Storie di donne ai bordi di periferia», sicuramente il più impegnativo, ma anche il più emozionante, è stato stampato di recente ed è in fase di diffusione. L’ultimo breve racconto, «Ricordi… incancellabili», attinge la vicenda in un settore ricco di sentimenti della sua biografia. Ha ottenuto diversi riconoscimenti partecipando a concorsi per opere letterarie. Sicuramente il più prestigioso è quello attribuito dalla SaMa Edizioni al racconto «Sora Rosa» ricco di emozioni e di forti sentimenti che ha ottenuto il primo posto nel più recente concorso indetto dalla Casa Editrice.
Laura Marcucci nasce a Roma il 06 novembre 1958; consegue la maturità scientifica. Da diversi anni è impiegata presso un ente pubblico. Ha pubblicato già due libri: uno di poesie e l’altro di prosa. Il suo terzo libro, «Storie di donne ai bordi di periferia», sicuramente il più impegnativo, ma anche il più emozionante, è stato stampato di recente ed è in fase di diffusione. L’ultimo breve racconto, «Ricordi… incancellabili», attinge la vicenda in un settore ricco di sentimenti della sua biografia. Ha ottenuto diversi riconoscimenti partecipando a concorsi per opere letterarie. Sicuramente il più prestigioso è quello attribuito dalla SaMa Edizioni al racconto «Sora Rosa» ricco di emozioni e di forti sentimenti che ha ottenuto il primo posto nel più recente concorso indetto dalla Casa Editrice.

ALBERTO DEL FABBRO
Finalista
Alberto Del Fabbro è laureato in Scienze Internazionali e in Scienze Storiche.
Si è occupato di storia della schiavitù e delle sue relazioni con l’ascesa del capitalismo il cui lavoro è stato premiato con l’attribuzione della dignità di stampa nel corso del 2013. Con “Editrice Bibliografica” ha pubblicato, nel 2019, la monografia “Origine e sviluppo della biblioteca pubblica in Italia”. Ha collaborato con la rivista “AIB studi” quale traduttore dallo spagnolo di articoli e interviste. Nel 2024, con “La Rosa Edizioni”, ha pubblicato una raccolta di poesie intitolata “Alibi”. Al XXXI Concorso “Ossi di Seppia”, indetto nel 2025, ha ottenuto il Gran Premio della Giuria per la poesia “Accompagnami”. È arrivato tra i finalisti del “Premio Nazionale e Internazionale di Poesia L’Alloro di Dante, Edizione 2025”. Attualmente svolge la professione di insegnante di italiano, storia e geografia nelle scuole medie e superiori. Nel tempo libero scrive poesie e romanzi.
Alberto Del Fabbro è laureato in Scienze Internazionali e in Scienze Storiche.
Si è occupato di storia della schiavitù e delle sue relazioni con l’ascesa del capitalismo il cui lavoro è stato premiato con l’attribuzione della dignità di stampa nel corso del 2013. Con “Editrice Bibliografica” ha pubblicato, nel 2019, la monografia “Origine e sviluppo della biblioteca pubblica in Italia”. Ha collaborato con la rivista “AIB studi” quale traduttore dallo spagnolo di articoli e interviste. Nel 2024, con “La Rosa Edizioni”, ha pubblicato una raccolta di poesie intitolata “Alibi”. Al XXXI Concorso “Ossi di Seppia”, indetto nel 2025, ha ottenuto il Gran Premio della Giuria per la poesia “Accompagnami”. È arrivato tra i finalisti del “Premio Nazionale e Internazionale di Poesia L’Alloro di Dante, Edizione 2025”. Attualmente svolge la professione di insegnante di italiano, storia e geografia nelle scuole medie e superiori. Nel tempo libero scrive poesie e romanzi.

DANIELE GUELFI
Finalista
Daniele Guelfi, nasce al mattino del 2 marzo 1936 nell'antico (1257) “hospitale” all'ombra del più bel Campanile esistente su questo pianeta. La Torre per eccellenza, col suo incredibile difettuccio per cui”...pende e ancor pende ma mai verrà giù!” saluta l'evento con uno scampanio. Non è vero ma mi sarebbe piaciuto. Pisano di Pisa, dopo una quarantina d'anni come geometra al servizio della città nel Comune, raggiunta la pensione,inizia a dare sfogo a quel sogno da sempre cullato: scrivere qualcosa che possa soddisfare quella bizzarra smania interna. Sono trascorsi sette anni dalla prima partecipazione ad un concorso letterario e qualcosa ha fruttato. Fra le altre, questa. Tre meravigliosi figli ed una paziente sposa, alcuni nipoti e amici di lunga data, concorrono ad allietare quel che gli resta della sua presenza terrena. Satis est pro civitate. Forse.
Daniele Guelfi, nasce al mattino del 2 marzo 1936 nell'antico (1257) “hospitale” all'ombra del più bel Campanile esistente su questo pianeta. La Torre per eccellenza, col suo incredibile difettuccio per cui”...pende e ancor pende ma mai verrà giù!” saluta l'evento con uno scampanio. Non è vero ma mi sarebbe piaciuto. Pisano di Pisa, dopo una quarantina d'anni come geometra al servizio della città nel Comune, raggiunta la pensione,inizia a dare sfogo a quel sogno da sempre cullato: scrivere qualcosa che possa soddisfare quella bizzarra smania interna. Sono trascorsi sette anni dalla prima partecipazione ad un concorso letterario e qualcosa ha fruttato. Fra le altre, questa. Tre meravigliosi figli ed una paziente sposa, alcuni nipoti e amici di lunga data, concorrono ad allietare quel che gli resta della sua presenza terrena. Satis est pro civitate. Forse.

RAFFAELE SANSON
Finalista
Raffaele Sanson, nato a Gorizia il 12.08.1981.
La poesia è sempre stata un libero sfogo del suo pensiero, della sua essenza e dei suoi sentimenti, nonostante le avversità della vita e la chiusura in schemi mentali che a volte lo hanno limitato e represso.
Nel 2004 ha partecipato al Concorso Internazionale di Poesia "Calla in poesia - arte senza confini" a Pulfero.
Nel 2005 ha ricevuto un Diploma di Merito per il Concorso "Parole e Immagini" presso Mellana di Boves (CN).
Nel 2007 è stato selezionato per l'antologia del Premio Francesco Moro Sartinara Lomellina con l'opera "Pensieri".
Vive a Gorizia, camminatore appassionato, artista poliedrico: si dedica anche alla pittura su tela o altri supporti.
Raffaele Sanson, nato a Gorizia il 12.08.1981.
La poesia è sempre stata un libero sfogo del suo pensiero, della sua essenza e dei suoi sentimenti, nonostante le avversità della vita e la chiusura in schemi mentali che a volte lo hanno limitato e represso.
Nel 2004 ha partecipato al Concorso Internazionale di Poesia "Calla in poesia - arte senza confini" a Pulfero.
Nel 2005 ha ricevuto un Diploma di Merito per il Concorso "Parole e Immagini" presso Mellana di Boves (CN).
Nel 2007 è stato selezionato per l'antologia del Premio Francesco Moro Sartinara Lomellina con l'opera "Pensieri".
Vive a Gorizia, camminatore appassionato, artista poliedrico: si dedica anche alla pittura su tela o altri supporti.
bottom of page