Scrivendo 2024
RACCONTI
PRIMO CLASSIFICATO
TIZIANO DELL'ERBA
SECONDA CLASSIFICATA
CECILIA BRUNO
TERZA CLASSIFICATA
RENÈE GARAVENTA
MENZIONE SPECIALE
Soli nel sole
MENZIONE SPECIALE
MIGLIOR INCIPIT
PREMIO GIURIA PICCOLI LETTORI
Priscilla e il mistero a Castel Mirtillo
AUTORI FINALISTI
con pubblicazione in Antologia
ANNA BRUNO
ANNA TARANTELLO
ANNA CONTARDI
BIAGIO NAPOLI
DAMIANA FORALOSSO
DANIELA DI BENEDETTO
DANILO CANNIZZARO
DANILO GORI
DAVIDE GUERRIERO
ELISA VIVIANI
ELISABETTA FORTUNATO
ENNIO GELFI
FABIO CARLINI
FEDERICA NAPOLITANO
FEDERICO CATANIA
FILIPPO MASSARELLI
FLAVIA FAGORZI
GENNY SOLLAZZI
GIORGIO FALCONE
ILARIO GIANNINI
LEONARDO VENER
LILIA CAPPELLA
MARIA CRISTINA GALANTE
MARIA GRAZIA PATANIA
MAURO ANGELO GALLOTTI
MICHELE MASSA
PIETRO RAINERO
PINO MALARA
REMO BADOER
RICCARDO VALORI
SALVATRICE DI DIO
SAM LOGAN
SILVANO SPAZANI
STEFANIA LA SPADA
STEFANO CAMPANINI
VALERIO BERETTA
VERA SANTILLO
ANNA BRUNO. La creatività non mi è mai mancata, fin da quando ero piccola. Parlavo in continuazione (anche troppo), inventavo storie, immaginavo fate e principesse guerriere. Mi chiedo dove sarei ora, se quel giorno, all'età di undici anni, non avessi cominciato a scrivere una storia conoscendo a malapena le basi della scrittura, scoperte qualche tempo prima leggendo moltissimi libri. Probabilmente mi piacerebbe ancora una lista infinita di gusti musicali tutti diversi, probabilmente osserverei ancora incantata lo scorrere di un fiume o la pioggia colare da un tetto, ma sicuramente nel mio cuore ci sarebbe un enorme spazio vuoto, ansioso di essere riempito da semplici macchie di inchiostro. Giocare con le parole ha reso la mia vita più emozionante e spero che, donando al mondo il risultato di questo mio gioco, io possa migliorare anche quella altrui.
PRESENTAZIONE OPERA
Siamo sempre stati incollati alla natura, avvolti attorno ad essa come rami d’edera, eppure, ad un certo punto della nostra esistenza, abbiamo deciso di staccarci bruscamente dal suo abbraccio, e ne abbiamo subite le numerose conseguenze. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, però, i danni maggiori hanno colpito la nostra mente e il nostro cuore, rendendoci incapaci di ascoltare la parte di noi che ha nostalgia di quelle calde braccia, così riempiti di una feroce rabbia che non ci fa vedere né sentire nulla.
ANNA CONTARDI è nata e vive a Roma. Ama i viaggi, i libri, la musica e le persone.
Per oltre 41 anni ha lavorato all’Associazione Italiana Persone Down occupandosi di consulenza, formazione, progettazione e comunicazione. In tale ambito ha pubblicato molti saggi su pedagogia e inclusione sociale. Giunta alla pensione ha finalmente trovato tempo per il suo primo libro di narrativa (Cartoline ed. Albatros 2023) e per dare più spazio alle sue passioni.
La sciarpa a righe è pubblicato nell’Antologia Scrivendo 2024, Kubera Edizioni.
Anna Contardi è su istagram anna.contardi e su Linkedin
BIAGIO NAPOLI Sono nato l’8 gennaio del 1949 a Bagheria città nella quale ho sempre vissuto svolgendo la mia attività lavorativa a Palermo, come ustionologo e chirurgo plastico, presso l’Ospedale civico. Attualmente in pensione, sono sempre stato interessato alla lettura e alla scrittura, pubblicando alcuni racconti in periodici locali e antologie. Ho pubblicato sinora: I ragazzi di via Sant’Angelo. Tornatore & Co. dal 1975 al 1980 a Bagheria (Museo Guttuso, 2009). Storie del cinematografo. Anime di celluloide a Bagheria dai Guttuso a Tornatore (Plumelia, 2015). I misfatti prima della mafia. Bagheria dal 1820 alla restaura-zione borbonica (Plumelia, 2019). Per i primi due libri ho avuto come partner il mio amico Mim-mo Aiello e per il terzo il mio amico Salvatore Brancato, en-trambi insegnanti nelle scuole superiori. Oltre al cinema, e alla storia del periodo borbonico, rigorosa-mente documentata con ricerche d’archivio, altre mie grandi passioni sono i libri gialli, di cui mi considero un collezionista, e il melodramma.
DAMIANA FORALOSSO vicentina, classe 1976. Laureata in Mediazione Linguistica, lavora nel settore privato. Adora Leo Buscaglia e le biografie storiche, i racconti con la penna e con il microfono. Ama visitare la sua citta osservandola da angolazioni diverse.
Il racconto “Saverio” è pubblicato nell’Antologia Scrivendo 2024
PRESENTAZIONE OPERA
Il tema principale del racconto che segue si può riassumere in una frase: "Vincere contro chi non crede nelle capacità altrui."
Instagram @damiana197606
DANIELA DI BENEDETTO (Bologna 1957) ha conseguito a Palermo la laurea in lettere e due diplomi del conservatorio. Ex insegnante, giornalista nel campo della critica musicale dal 1980 al 1998, ha pubblicato con l’editore Paolo Loffredo cinque testi di narrativa per le scuole medie.
Inoltre ha pubblicato con varie case editrici due raccolte di racconti satirici (Racconti senza rispetto, 2008, Mondo sottosopra, 2012); un volume di brevi thriller (Brividi, 2014); otto romanzi: La donna che sfidò il racket (1994); Il dono del diavolo (2006); Ida e Alessio (2015); Il tabù della carne (Lupi ed. 2018); L’ultima udienza (2010); L’erede (2012, edito in America col titolo Sicilian Dynasty); Morte di un angioletto (2019); Preludio alla follia (ed Vittorietti 2020); il dittico di thriller Chi le tocca muore (2013, edito in America col titolo Murderesses); recentemente le raccolte di racconti: Oltre il limite (tabula Fati 2017); Tre gesti di ordinaria follia (Tabula fati 2018); La distruzione dei sogni (ed. Il filo di Arianna 2021); Sleepless nights (Ed. Officina Trinacria, edito anche negli USA); il volume comico Storie di eredità e altre amenità (ed. Lupi 2020); il racconto “Il pianoforte del lager” (GPM ed. 2021); il romanzo breve “Il pescatore e la sirena” (Tomolo ed. 2022).
Daniela compone brani per violino e pianoforte reperibili su Youtube. Scrive sceneggiature e ha realizzato il mediometraggio comico L’ora della fuga di cui ha creato anche le colonne sonore adatte a ogni scena (presente su Youtube); il cortometraggio L’erede (partecipante ai festival) e il lungometraggio comico Aiuto, polizia!, in attesa di distribuzione. Appena uscito l’ebook La regina dei bucanieri; in corso di stampa il libro per ragazzi Chi ha paura del genio del male (Tomolo ed.). I suoi racconti brevi vincitori di concorsi sono presenti in 20 antologie pubblicate fra il 2018 e il 2023, fra cui ricordiamo quelle del Premio Stellina, Alcova Letteraria, Kubera Edizioni, Rudis Edizioni, PAV Edizioni, GIOANT Edizioni, Historica Edizioni.
PRESENTAZIONE OPERA
Il racconto esprime una riflessione sulle moderne tecnologie: la realtà virtuale potrà mai darci le stesse emozioni e sensazioni della vita vera? No, se si è persone particolarmente sensibili, come nel caso dei soggetti Asperger. L’adulto Asperger è una persona che vive in un mondo interiore e che ha scarsa capacità di adattamento alla realtà esterna, mentre si attacca a particolari interessi, talvolta non comuni. Ci sono parecchie attività di sostegno per i bambini Asperger ma è difficile capire la mente di quelli anziani, mai diagnosticati ed etichettati ormai come “tipi strani”. La zia Marta è un’anziana Asperger di cui viene offerto un ritratto divertente ma a tratti commovente,
Pagina Facebook di riferimento: Daniela Di Benedetto artist
ELISA VIVIANI sto frequentando il corso di Lettere moderne presso l’Università Statale di Milano. Mi sono avvicinata precocemente al mondo della scrittura e della lettura, mondo che non solo mi appassiona ma a volte costituisce la mia unica ancora di salvezza. Ho iniziato a scrivere per capirmi e continuo a farlo perché è una parte di me a cui non ho intenzione di rinunciare.
Il racconto “Miraggi” è pubblicato nell’Antologia Scrivendo 2024
PRESENTAZIONE OPERA
“Miraggi” racconta del viaggio di un uomo verso la sua redenzione e, più precisamente, riguarda il percorso psicologico che lui sta compiendo. Ognuno di noi può immedesimarsi nel protagonista e decidere quale significato attribuire ai simboli che sono via via disseminati. Il punto centrale del mio testo riguarda un invito a investire sulla propria salute mentale, dimensione che spesso viene sottovalutata e che invece è fondamentale per il benessere personale e relazionale. L’uomo di “Miraggi” funge da modello generico e, come tale, necessita un’attribuzione di significati a seconda dell’esperienza soggettiva di ciascun lettore.
Instagram @eli.vivi2
ELISABETTA FORTUNATO Di origine italiana ma nata e cresciuta in Svizzera, si è trasferita a Francoforte per amore. Da allora sfida coraggiosamente la quotidianità della vita tedesca aiutandosi con dell’ottimo caffè napoletano, con i biscotti fatti dalla mamma e con tutti i mezzi offerti dalla inesauribile superstizione partenopea a lei trasmessi dalla nonna.
Nel 2020 ha esordito in Germania con il romanzo giallo “Die List der Schildkröte – Ein Fall für Giovanna Greifenstein”.
Autrice anche di racconti con i quali è arrivata più volte finalista in vari concorsi letterari in Germania e in Italia.
Il racconto “Fortunatamente l’amore” è pubblicato nell’Antologia Scrivendo 2024
Per sapere di più su Elisabetta Fortunato: www.elisabettafortunato.de
ENNIO GELFI Mi chiamo Ennio Gelfi e sono bergamasco. Sono nato nel centro storico della città, in una di quelle case di mattoni e sassi diseguali e di vecchie ringhiere. Cresciuto tra quegli stretti vicoli dove bastava avere un pallone, un paio di pattini o un carrellino fatto con un asse di legno, due manici di scopa e quattro cuscinetti a sfera, per essere felici. Stretti vicoli, dove il silenzio delle domeniche a mezzogiorno, infilandosi tra il suono delle campane, rincorreva il profumo della polenta appena scodellata.
Ma l’infanzia e l’adolescenza se ne vanno di fretta e dopo aver conseguito il diploma al Liceo Artistico di Brera e quello all’Istituto Tecnico per Geometri, mi iscrivo alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, che frequento per due anni. La “rivoluzione studentesca” in atto nella scuola in quel periodo, mi costringe ad abbandonare gli studi. Entro allora nel mondo dell’informatica, in cui lavoro tutt’oggi anche da pensionato, ma la passione per la lettura e la scrittura mi accompagnano da sempre.
Riesco a realizzare il sogno di veder pubblicato il mio primo thriller “Nuvole da Nord-Est” solo nel 2003. Infine, nell’ottobre del 2008, esce “La collina degli aquiloni”, il mio secondo romanzo.
Dividendomi tra famiglia, lavoro e voglia di scrivere, cerco di ultimare il terzo thriller, con cui partecipo al concorso ioScrittore.
Vivo in un piccolo paese della mia provincia natale, vicino al lago d’Iseo, con Cristina e i nostri due figli, dove il discreto rumore della vita dei boschi regna sovrano e dove il profumo della polenta rincorre ancora il silenzio nelle domeniche a mezzogiorno.
Il racconto “La casa con le finestre a punta” è pubblicato nell’Antologia Scrivendo 2024
PRESENTAZIONE OPERA
Il racconto ‘La casa con le finestre a punta’, presentato al Concorso Scrivendo 2024, non so come sia nato, a cosa mi sia ispirato o da cosa abbia preso spunto. É nato per caso, come lo sono anche altri miei racconti. Alcuni da fatti reali, alcuni da storie raccontate dagli anziani, alcuni di pura fantasia. Viaggiano anch’essi verso altri concorsi letterari.
E questo non è diverso. É nato così, per caso. Guardando un giorno da una finestra di casa mia.
Da una casa con le finestre a punta.
FABIO CARLINI nato a Castelli (TE) vive con la sua famiglia a Castel Castagna, impiegato presso il Ministero della Pubblica Istruzione. Sempre interessato allo studio demo-etno-antropologico sociale e culturale, degli usi e tradizioni della sua terra. Fin da ragazzo ha raccolto testimonianze dagli anziani del suo territorio, bagaglio di storie e racconti di vita vissuta, di esperienze e testimonianze, del passato. Infatti, suoi racconti, incentrati su fatti realmente accaduti, ambientanti sempre nel mondo contadino del suo territorio montano teramano, hanno riscosso apprezzamento in concorsi letterari nazionali e internazionali.
Il suo primo racconto “Dorila e Argiope” che è stato selezionato e pubblicato sull’Antologia Racconti di Abbruzzo e Molise 2020, (Historica Edizioni).
Ha esordito con la sua prima raccolta di racconti da titolo “Cettina e le altre donne” sulla la tematica della discriminazione sociale della donna nel passato in tutte le sue sfaccettature, purtroppo ancora attuali, con il quale ha riscosso molte gratificazioni sia per l’intera raccolta sia per i singoli racconti.
Nel 2021 ha conseguito: la Menzione d’Onore nel concorso letterario Grottammare di Ascoli Piceno; il premio della giuria popolare nel concorso Muro Lucano; è stato premiato al concorso internazionale La Ginestra di Firenze; il premio Città di Giulianova nel concorso letterario Il Faro e altri premi in concorsi locali.
Nel 2022: Premio Abruzzo nell’ambito del Premio Letterario il Faro di Cologna; 1° classificato Premio letterario Cavalli di Pizzoli; 2° classificato Premio Etruria di Arezzo; 2° classificato Premio Canto di Dafne di Montecatini Terme; 2° classificato premio internazionale “Storie di uomini e di Territori” (Vercelli); Finalista Premio Argentario di Grosseto e nel premio San Domenichino (Massa Carrara).
Nel 2023 alla protagonista del suo racconto “Matrimonio di Cettina” la comunità montana del Gran Sasso e Monti della Laga ha intitolato la sala dei servizi sociali “Sala Cettina” destinata ad accogliere e assistere le donne in difficoltà. Si è classificato terzo al Premio internazionale “Per troppa vita che ho nel sangue” di Lecco. È stato premiato dalla critica nel Concorso Setart di Padova nel quale con menzione d’onore è stato premiato anche il racconto inedito L’urlo degli innocenti; Primo classificato premio Ala di Livorno.
Il racconto “Confessioni” è pubblicato nell’Antologia Scrivendo 2024
FEDERICO CATANIA Mi chiamo Federico Catania e sono un ragazzo di 22 anni con la passione per la lettura e la scrittura. Laureando in ‘Lettere’, curriculum classico, dell’Università degli Studi di Catania, da diversi anni mi diletto a tradurre per iscritto, in forma prosastica e/o poetica, idee, sensazioni ed emozioni. Partecipo con regolarità, con grande interesse e spirito di iniziativa, a concorsi di natura letteraria, indetti da enti, associazioni o case editrici del territorio italiano, potendo, difatti, menzionare alcune pubblicazioni in riviste e raccolte antologiche.
Ho, inoltre, il piacere di inserire tale produzione in un variegato e composito quotidiano, arricchito da un piacevole hobby, legato alla realizzazione in forma amatoriale di spettacoli teatrali, e dallo svolgimento di forme di intrattenimento pubblico e privato, mediante strategie di animazione o performance artistiche di tipologia differente.
Il racconto “Sospetto” è pubblicato nell’Antologia Scrivendo 2024
FLAVIA FAGORZI nasce a Firenze nel 2005. Nel corso dei propri studi, approfondisce la conoscenza dei classici greci e latini, che permeano in modo significativo i suoi orizzonti culturali. Oltre ai maggiori poeti e prosatori della tradizione italiana, trova i maggiori punti di riferimento nelle opere di autori quali W. Shakespeare, F. Dostoevskij, F. Pessoa, T. S. Eliot, J. L. Borges e R. Queneau. Parallelamente all’interesse per la letteratura, coltiva anche un’intensa passione per la musica classica: studia infatti Pianoforte a livello professionale sin dall’età di sei anni e, più recentemente, si è inserita nel mondo della musica antica tramite gli studi di Clavicembalo e Basso continuo, affiancando l’apprendimento ad una precoce attività performativa.
PRESENTAZIONE OPERA
Un filosofo in crisi, in lotta con se stesso e perso nell’assurda ricerca di un senso che sembra sfuggire del tutto all’uomo: Der Tod racconta l’ultima settimana di vita di un individuo come tutti gli altri e allo stesso tempo come nessun altro, è un poema epico contemporaneo in cui l’eroe non trionfa ma inevitabilmente soccombe al nemico, a quella parte di sé che, spesso, è meglio mantenere quiescente.
Il racconto ” Der Tod - Gli ultimi sette giorni” è pubblicato nell’Antologia Scrivendo 2024
Instagram: @pianopianissim.o
GENNY SOLLAZZI nata a Pontedera (PI), laureata in Giurisprudenza.
Ha pubblicato: la silloge poetica E se un giorno (Scatole Parlanti ed. 2019) La raccolta di racconti Appesa a una nuvola (Premio Milano Donna 2020)
Il romanzo per bambini Punto (Giovane Holden Edizioni 2020)
Il romanzo Pesciolino Mimmo Jung (Sicrea ed. 2021) Menzione “filosofia per giovani” Concorso Emanuele Ghidini.
La raccolta di racconti Scacco alle emozioni Menzione d’onore Premio Internazionale “Metamorfosi” Lupi Editore e finalista al premio letterario “EquiLibri”.
Il romanzo Oltre i limiti dell’universo (Scatole Parlanti ed.), quinto posto al Premio di Letteratura di Sarzana, segnalazione particolare al Premio La Ginestra di Firenze, Premio al merito al Concorso Montefiore.
La raccolta Ghirigori (Albatros edizioni) vincitrice del Premio Speciale della giuria al Premio Letterario Casentino.
Ha vinto svariati premi e riconoscimenti in concorsi a livello nazionale con poesie e racconti brevi che trovano pubblicazione in raccolte e antologie di autori vari.
Il racconto “A letto con Diabolik” è pubblicato bell’Antologia Scrivendo 2024
LILIA CAPPELLA Ha coltivato lo studio per la filosofia, la psicologia e la pedagogia; nel 2003 ha conseguito la Laurea Università Roma 3 con la tesi La Bioetica nell’Etica Nicomachea di Aristotele e continuato gli studi con corsi di specializzazione e master universitari.
Ha pubblicato recensioni letterarie sulla rivista Universitaria Regina Apostolorum Alfa & Omega.
Partecipa a diversi concorsi di narrativa e poesia inedita; anno 2018 partecipa al 9° Concorso Poesie D’Amore con Penna D’Autore che le conferisce Menzione d’Onore con la poesia Sogno;
2019. Finalista al concorso Poesie d’Amore di Aletti- Mogol con la poesia Amore corsaro Partecipa al concorso nazionale Padre Gaetano Errico con la poesia A Luca. Il racconto A Valentina è selezionato al Concorso Letterario Scrivendo e pubblicato in Antologia. Poeta finalista al concorso Guido Zucchi con la poesia È Primavera, pubblicato da Giraldi Editore.
2020. Pubblica racconto singolo Nella vecchia casa pubblicato da Europa Edizioni. Partecipa al concorso di poesia “Dedicato a” di Aletti e Arminio poeta, finalista con la poesia A te. Partecipa al concorso Premio poesia donna della città di Terni. Partecipa al concorso internazionale di poesia Eugenio Espejo con la poesia Passione. Il racconto Nico e Ketti è selezionato nel Concorso Scrivendo e pubblicato in Antologia. Le poesie Notte di S. Lorenzo, Sintonia e Polvere di stelle sono pubblicate sul sito di Scritto.io e sul libro 100 poesie per Natale. Il racconto Voglia di andare è selezionato nel Concorso Scrivendo Natale e pubblicato in antologia. La poesia Il tuo nome è finalista al concorso Guido Zucchi e pubblicata da Giraldi Editore. Concorso Internazionale Voci poetiche per Alda Accademia dei Bronzi con la poesia Dove ti cercherò riceve attestato di Merito e medaglia diamantata. Attestato di Merito per la poesia Vivere al Premio Letterario Internazionale Trofeo Penna d’Autore.
2021. Finalista ai Concorsi Penso Donna e scrivo e Antologia per la mamma di Apollo Edizioni. Finalista al Concorso Scrivendo Poesie con Kubera Edizioni. Pubblica vari racconti con Atile Edizioni. Attestato di Merito da A.L.I. con la poesia A mia Madre.
MARIA CRISTINA GALANTE è laureata in Lingue Straniere, vive a Ragusa in Sicilia. Ha sempre amato molto scrivere soprattutto poesie, ma da qualche anno ha iniziato a scrivere anche racconti. Per lei la scrittura è sempre stata il mezzo di espressione dell’anima. Da qualche tempo, ha iniziato a partecipare ad alcuni contest letterari.
Anno 2022: selezione e pubblicazione in Antologia del racconto La mia storia, nell’ambito del concorso “Raccontami di te” indetto a Ragusa.
Terza classificata alla terza edizione del concorso di poesia “PaolaCarbone”, con la poesia Apocalisse.
Selezionata tra i quaranta finalisti della XIV edizione del “Premio Nazionale Bacchereto”, inserimento in Antologia della poesia Piccolo Robot.
Selezione e pubblicazione poesia Abissi nell’ambito della XIV edizione del “Premio Nazionale Sygla”.
Menzione d’onore per la poesia Racconto nell’ambito del “XXVI Premio trofeo penna d’autore”.
Selezione ed inserimento in Antologia corale del racconto Una giornata particolare con la casa editrice IVVI.
Anno 2023: Pubblicazione in self publishing del romanzo Storia di Elena.
Selezione e pubblicazione della poesia Ombre nell’ambito della XV edizione del “Premio Nazionale Sygla”.
Partecipazione contest letterario “Incredibile ma vero”, promosso dalla casa editrice La Valle del Tempo selezione e pubblicazione del racconto Due Novembre.
La sua terra e l’osservazione della realtà sono per lei fonte di grande ispirazione, ama molto gli animali e la natura, luogo di ristoro dell’anima.
Il racconto “La bestia” è pubblicato nell’Antologia Scrivendo 2024
MARIA GRAZIA PATANIA Appassionata lettrice, da anni studia scrittura creativa. Ha partecipato a vari concorsi e i racconti finalisti sono comparsi in antologie o riviste letterarie, fra cui Rivista Blam e Bomarscé. Dal 2015 al 2019 ha curato il blog Collettivo Antigone per offrire una prospettiva alternativa sul fenomeno della migrazione forzata. Da oltre dieci anni ama viaggiare da sola per il mondo e nel 2023 si è trasferita per due mesi sull’isola di Zanzibar, dove ha lavorato come nomade digitale. Fa base in Sicilia, ma è sempre pronta a fare la valigia e partire verso nuove mete.
Il racconto “Rinascere sull’isola delle sirene” è pubblicato nell’Antologia Scrivendo 2024
INSTAGRAM: https://www.instagram.com/mgpatania/
MICHELE MASSA Nato a Bari, ex bancario, pensionato, risiede a Bologna da trent’anni. Appassionato di storia dell’arte, con predilezione per l’Impressionismo, si è anche dedicato alla pittura. Nel corso degli anni ha scoperto il piacere della lettura e dello scrivere. Ha studiato da autodidatta scrittura creativa e ha frequentato forum per scrittori.
Nel passato ha pubblicato più di un migliaio tra lettere e “pezzi” di costume sui principali quotidiani e settimanali italiani.
Da circa un anno ha cominciato a partecipare a qualche concorso letterario. Diverse sue opere sono state selezionate e pubblicate in antologie curate da svariate case editrici.
PRESENTAZIONE OPERA
Il racconto ripercorre il dramma dei tanti italiani che, soprattutto nell’ultimo dopoguerra, erano “invitati” a lavorare nelle miniere di carbone all’estero. Venivano incentivati con quelli che oggi chiameremmo benefit e a tutti loro quel posto di lavoro sembrava il raggiungimento di un sogno. La vicenda si svolge in una località di fantasia, con nomi immaginari e ripercorre il dramma della “malattia del carbone” che a volte si manifestava dopo anni di incubazione, quando il lavoratore era pronto a godersi la pensione. La storia ripercorre il manifestarsi dell’Antracosi dai primi sintomi fino alla morte. La paura, l’angoscia, il lutto vissuti in famiglia, tra la consapevolezza rassegnata del paziente e la flebile speranza, mai vinta, dei suoi parenti.
Il racconto “Matricola 4726” è pubblicato nell’Antologia Scrivendo 2024
PIETRO RAINERO è nato ad Acqui Terme, dove risiede. Frequenta il Liceo Classico di Acqui, si laurea in Fisica presso l’Università di Genova con una tesi sui quark in collaborazione con il C.E.R.N. di Ginevra. Attualmente in pensione, è stato docente di Matematica e Fisica presso il Liceo Artistico della sua città natale. Inizia a scrivere fiabe e racconti quasi per gioco alla fine del 2001: sua moglie, avvocato, ed alcune sue amiche, sentendolo improvvisare storie per la piccola Sara, di cinque anni, lo esortavano a mettere per iscritto le narrazioni. Le prende in parola e scrive cinque novelle da regalare alla mezza dozzina di bimbi che ogni anno aspettavano l’arrivo di Babbo Natale nella sua abitazione.
Ama misurarsi con una grande varietà di temi e spazia quindi dai pirati ai viaggi nel tempo, dai musei alla scuola, dallo sport alla filosofia, dalla preistoria alla metafisica, dalle fiabe ai gialli. All'insegna dell'ironia, dell'antifrasi, della leggerezza, del gusto contaminatorio, di un estro talora surreale. I suoi lavori, molti dei quali prendono spunto da concetti scientifici, cercano di catturare l’attenzione del lettore con elementi tantalici e, possibilmente, di stupire con un colpo di scena. Gioca con la scienza, con la storia, con la mitologia, ma gioca soprattutto con le parole: adora i calembour, indugia sugli equivoci, si trastulla con le paronomasie, scherza coi palindromi e si diletta con il plurilinguismo.
Ha scritto 145 racconti ed è presente su 360 antologie curate da case editrici o relative a premi letterari. Numerosi i riconoscimenti da lui ottenuti nei concorsi di narrativa, con 50 premi speciali e 212 podi di cui 68 primi posti tra i quali quelli relativi ai premi Astrolabio 2014, Piemonte Letteratura 2016, Percorsi Letterari 2014, Gozzano 2010, Albero Andronico 2014, Alfieri 2022, Città di Taranto 2017, Vanvitelli 2024.
Alcune idee prese dai suoi racconti sono state utilizzate in un lavoro teatrale che gli alunni del Liceo Scientifico di Valenza hanno presentato nel 2006 alla Fiera del Libro di Torino. Ha scritto su riviste e siti web, quali: Il salotto degli autori, Il Convivio, Braviautori.it, Euterpe, Oceano nell’anima, La recherche, Il club degli autori, Myo-Sotis, Coelum astronomia, Cultura.oltre, Versante ripido, Città futura, “Oceano News, I segreti di Pulcinella, Oubliette magazine e Iseaf Books. Collabora anche con l'importante e seguitissimo blog culturale Alla volta di Leucade. Nel 2017 è stato inserito nel "Dizionario critico della nuova letteratura italiana" (Ed. Helicon).
È stato per un decennio giurato nella sezione racconti del premio Gozzano, nel 2022 presidente di Giuria nella sezione fiabe del concorso Città di Cologna Spiaggia e nel 2024 membro della Giuria del premio Scrittori dell’anno.
Ha pubblicato dodici volumi: Favole per una figlia (2006); Toh, che sorpresa! (2011); Il mondo al contrario (2014) vincitore del premio La Penna D'oro; Sei storie sottosopra (2015); Logica stringente (2016) vincitore dei concorsi Mondolibro, Città di Montefiorino, Città di Castrovillari, Golfo di Trieste; Novelle geografiche (2018); Storie un po' così... (2019); Tra reale e Surreale (2020); Cose strane e meravigliose (2021); Di sangue, di streghe e di ragnatele (2021) vincitore del premio Casentino; Fiabe metafisiche (2022) e Dieci racconti stralunati (2022).
REMO BADOER Ho passato una vita fra i libri sia per passione che per lavoro (ho lavorato più di 30 anni come bibliotecario) e da quando sono in pensione ogni tanto mi piace saltare dall'altra parte della barricata e travestirmi da scrittore.
Negli anni '90 ho collaborato alla fanzine Pantagruele e – marginalmente - alla rivista Comics. Ci sono miei contributi anche in libri e riviste di biblioteconomia e affini (ma è tutta roba tecnica e ormai datata). Oltre a diverse monografie (sia di narrativa che di saggistica) uscite in self-publishing, ho pubblicato “Guida a leggende, misteri, curiosità e luoghi altamente improbabili d'Italia”, edita da Il Giardino della Cultura e “Diffidate della realtà”, edita da De Tomi Editore. Con i miei racconti ho partecipato a diversi concorsi e premi letterari dove ho ricevuto dei buoni riconoscimenti (qualcuno l’ho anche vinto).
Oltre a questo, ci tengo a ricordare la cosa più bella che posso dire di me, quella che mi fa scrivere e che rende la mia vita luminosa e degna di essere vissuta: mia moglie Anna.
Social
Facebook: https://www.facebook.com/100009090623185
Blog: https://scalmo.wordpress.com/
RICCARDO VALORI è un giovane studente di diciotto anni con una passione per la narrativa che lo accompagna sin dall'infanzia. Già da bambino, infatti, ha dimostrato un interesse particolare per la scrittura, spesso rielaborando le storie dei suoi film preferiti. Ha trascorso l’anno scolastico 2022/2023 negli Stati Uniti, a Chicago, come Exchange Student. Nel 2023 ha vinto il concorso "Piceno Futura - Scrittori del domani", categoria "Junior". Nel 2024, invece, si è piazzato sesto alla terza edizione del concorso letterario “Milano: città di passaggio o nuove radici?”. Nello stesso anno pubblica un racconto sulla rivista romana “Fifteen”. Dal dicembre del 2023, è redattore della rivista “Asa Nisi Masa”, dove cerca di dare voce a tutti coloro che si cimentano nell’arte della scrittura. Attualmente frequenta il quinto anno del liceo scientifico "Antonio Orsini" di Ascoli Piceno, dove continua a coltivare la sua formazione e il suo talento letterario. Sono presenti, sul web, alcuni articoli di giornale che attestano i risultati raggiunti nel campo letterario.
Il racconto “Senza stelle” è pubblicato nell’Antologia Scrivendo 2024
Instagram e TikTok: @little_richardd
SALVATRICE DI DIO è nata il 28 luglio 1954 a Gangi, un paese dell’entroterra siciliano, ma ormai da 40 anni vive a Palermo, dove ha costruito la sua vita e la sua famiglia. Fin dall’adolescenza ha sviluppato un interesse crescente per il mondo della lettura, divenendo ben presto un’incallita divoratrice di libri di tutti i generi.
Solo in età matura, però, ha deciso di cimentarsi nell’arte della scrittura.
Abile e creativa, dapprima, si è buttata a capofitto nella stesura di favole per bambini, caratterizzate da una profonda dolcezza e al contempo da una tempra decisa, che immerge i bambini nel mondo e nelle sue difficoltà, facendo loro capire l’importanza dell’ascolto, del rispetto e della fraternità.
Tra queste ha pubblicato, nel 2011, con la Albus Edizioni la favola Tipicchio inserita nella collana Favolette lette e rilette. Benché trasferitesi in città, tuttavia, non ha mai dimenticato le sue origini. Al contrario: la bellezza del Parco Naturale delle Madonie e dei borghi, come Gangi, le hanno fatto riaffiorare idee e progetti di scrittura. Nel 2011, infatti, insieme a Gandolfo Macaluso, pubblica con Armando Siciliano Editore il libro “Antichi Proverbi Detti Tradizioni e Curiosità, la cultura orale di Petralia Sottana e dei paesi delle Madonie”, riscuotendo un modesto successo nelle fiere.
Il racconto “Maria di donna Rosa” è pubblicato nell’Antologia Scrivendo 2024
SAMUEL CALCAGNO è nato a Genova il 07/08/1986, vive a Mignanego in provincia di Genova e lavora come manutentore tuttofare in un’azienda farmaceutica col sogno di poter fare della scrittura il suo principale impiego.
Con lo pseudonimo di “Sam Logan” ha pubblicato nel 2020 Spirit in the night – Di nuovo nel mondo, nello stesso anno il breve racconto intitolato Il peggio di me (di cui stanno girando un cortometraggio) e nel 2023 ha pubblicato Spirit in the night – Un nuovo gruppo di eroi. Con la passione per le Harley Davidson e affiancato da una frizzante moglie, due splendidi figli e i suoi due inseparabili cani, Sam Logan prosegue a creare il suo mondo di fantasia su carta stampata.
PRESENTAZIONE OPERA
Le fantasmagoriche avventure di Ludmilla e Pallino sono un’idea creata su due piedi per inventare una favola un po’ diversa dalle solite, da raccontare a mio figlio Brandon. La macro trama racconta di come questa bambina aiuta un cagnolino alieno a ritrovare la sua navicella spaziale per tornare a casa, mentre ogni episodio è un’avventura nel microcosmo, piuttosto che sott’acqua, in cielo, sulle ali di una farfalla, oppure nel paese di Babbo Natale per cercare le sue renne, come è successo nell’episodio pilota. E così mi sono detto «Ma perché mai non scriverle?» L’idea iniziale era sì quella di creare tante storie, ma non quella di terminare in modo così drastico già il primo episodio, impedendo alla bimba di tornare a casa! Bè tutto si può modificare, l’importante è iniziare a creare!
Il racconto è pubblicato nell’Antologia Scrivendo 2024
Facebook: Sam Logan
Instagram: @samlogan291
VALERIO BERETTA nato a Carate e residente a Besana in Brianza. Perito chimico industriale, appassionato di storia e di letteratura fantascientifica e dell’assurdo in stile kafkiano.
Ha pubblicato un racconto nell’antologia del premio internazionale “Verba Volant Scripta manent 2020” dal titolo “Il Cielo ed il Mare”.
Il racconto “Cerotto” è pubblicato nell’Antologia Scrivendo 2024
VERA SANTILLO Nata a Caserta e sognatrice a occhi aperti sin da bambina, Vera Santillo scopre ben presto la formula magica che fonde le storie con i sogni, le immagini con il racconto: il cinema. Per oltre dieci anni lavora nell’industria dello spettacolo con ruoli organizzativi e creativi nell’ambito della produzione e in particolare della distribuzione cinematografica. Dal 2021 si occupa di content management in ambito digitale come Autrice, Content Creative e Copywriter.
Dal 2011, anno in cui vince la Menzione Speciale al Pescara Corto Script per la sceneggiatura Dark Smile, partecipa a concorsi di scrittura ottenendo un posto in finale al Valpolicella Film Festival nel 2011, al Premio Sonego e al Riff - Rome Independent Film Festival nel 2012 e conquistando il II Premio al Concorso Luciano Vincenzoni 2020 con il soggetto La casa del bene.
Nel febbraio 2023 lancia il podcast narrativo “Protagoniste” in cui racconta storie di donne ordinariamente uniche per una narrazione del femminile con donne al centro della storia.